Nell’era della digitalizzazione, la presenza online di ognuno di noi è quasi del tutto inevitabile. Saper gestire, quindi, i propri account ed essere consapevoli di QUALI DATI vengono raccolti (e da CHI vengono raccolti) è estremamente importante.
In questa breve guida, vogliamo fornirvi alcuni utili strumenti per poter gestire consapevolmente la propria presenza su internet.
SimpleLogin: registrarsi in maniera anonima non è mai stato così facile!
Creare molti account, ormai, è diventata una consuetudine per coloro che navigano sul web. Molti siti internet, infatti, richiedono agli utenti di registrarsi per usufruire delle funzionalità offerte.
Il processo di registrazione, in molti casi, prevede semplicemente di inserire un indirizzo email valido e una password. Questo, però, implica il dover utilizzare una o più delle proprie email per registrarsi ai più disparati siti (che, alle volte, non sono esattamente “sicuri“).
Per ovviare a questo problema, una buona soluzione è quella offerta da SimpleLogin. Senza troppi giri di parole, SimpleLogin permette di creare fino ad un tot (in base al piano che si sceglie in fase di registrazione) di indirizzi email “alias” con i quali effettuare registrazioni online sicure ed anonime.
Tali indirizzi punteranno verso un vostro indirizzo email, al quale verranno girate tutte le email ricevute.
Il servizio, di base, è gratuito ma prevede anche piani in abbonamento. Nello specifico esistono due piani a pagamento: “Premium” (per chi avesse maggiori necessità) ed “Enterprise” (rivolto alle aziende o a chi ha specifiche necessità).
Terms of Service; Didn’t Read: hai letto Termini&Condizioni?
Strettamente legato al processo di registrazione sui siti online c’è il discorso che riguarda i “Termini&Condizioni“. Stiamo ovviamente parlando di quella sequela, spesso “infinita”, di regole, informazioni ed indicazioni che i siti invitano a leggere in fase di registrazione.
Troppo spesso, la mole di testo che si para davanti agli utenti spinge a cliccare con troppa leggerezza il tasto “Ho letto e sono d’accordo con i Termini“.
A questo proposito, ci viene in aiuto il sito “Term of Service; Didn’t Read“, che propone, in una forma più facilmente consultabile, i punti salienti dei termini di servizio di diversi siti e piattaforme online. Inoltre, ad ognuno di essi, è associata una valutazione generale riguardante il “grado” di privacy offerta (la valutazione va da “E” – bassa ad “A” – ottima).
“Have I been Pwned?”: la tua email è al sicuro?
Troppo spesso, negli ultimi tempi, abbiamo avuto notizie di attacchi hacker e data breach ai danni delle più disparate compagnie e siti internet. Il furto di dati, a seguito di tali attacchi, può condurre ad enormi rischi per tutti coloro che ne sono impattati: da “semplici” campagne di phishing fino a veri e propri furti di identità.
Diventa sempre più importante, quindi, avere coscienza di quali siano le proprie credenziali esposte. A tale scopo, un utile strumento è senza dubbio il sito “;–Have I been pwned?“.
Tramite questa pagina è possibile verificare se la propria email (oppure il proprio numero di telefono) risulta coinvolta in uno o più data breach.
Password sicure ed efficaci: due ottimi tool da ExpressVPN e Kaspesky
Quando si parla di sicurezza dei propri account non possiamo non menzionare le password.
Troppo spesso, per pigrizia o noncuranza, si utilizzano password poco articolate o, peggio ancora, si riutilizzano troppe volte le stesse 2/3 password. Inutile sottolineare che ciò aumenta di molto il rischio che i propri account e dati vegano hackerati.
Per agevolare il processo di creazione e periodico controllo delle password, due valide alternative sono quelle proposte da ExpressVPN e Kaspesky.
ExpressVPN mette a disposizione un tool in grado di generare password in base ad alcuni parametri, settabili con un click (lunghezza, tipologia di caratteri, etc.). A corredo di ogni password, viene indicato il grado di sicurezza che, potenzialmente, offre. La stima, precisiamo, è basata sulla tipologia di attacco “Brute Force” (Forza Bruta), ovvero un attacco basato sulla generazione continua di ipotesi di password casuali fino all’individuazione di quella corretta.
Kaspesky, invece, fornisce un utile tool per la verifica dell’integrità delle password che utilizzate, o che state per utilizzare.
Quelli che vi abbiamo presentato, dunque, sono alcuni dei tool e dei consigli per rendere la propria presenza online. L’argomento, come facile immaginare, è vasto e include pratiche e servizi avanzati di cui vi parleremo in prossimi articoli.
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